Exodus, il wallet multivaluta
Exodus è un wallet multi valuta, che permette di conservare, con lo stesso software, decine di criptovalute, tra cui le più importanti del mondo, come Bitcoin, Etherum, Litecoin e anche i principali toker ERC20, come ad esempio EOS. La lista degli asset disponibili, che nel momento in cui scriviamo sono 95, può essere reperita in fondo alla pagina principale del sito ufficiale del wallet.
Caratteristiche di Exodus
Oltre all’essere un wallet multi-valuta, Exodus presenta altre caratteristiche interessanti per i traders che hanno bisogno di un portafoglio elettronico con molti comfort. Ad esempio, Exodus ha un exchange integrato che supporta tutte le criptovalute che il wallet mette a disposizione.
Per quanto riguarda la piattaforma, si presta ad essere molto user friendly, e si presenta come un sito fatto “per persone che non hanno mai utilizzato un exchange”. Vale a dire niente tecnicismi, ma un wallet facile da utilizzare. Il servizio è reso ancora migliore da un’assistenza 24/7, pertanto è possibile contattare in qualsiasi momento la piattaforma qualora ci siano problemi.
Un ultimo vantaggio nell’utilizzo di Exodus è quello di essere un “light wallet”, caratteristica anche di Electrum. In questo modo, non c’è bisogno di sincronizzarsi completamente con tutta la Blockchain, che richiederebbe un download di 200 GB sul proprio computer, ma accede alla blockchain grazie all’utilizzo di una rete di server ridondanti.
Come scaricare e installare Exodus
A questa pagina è possibile trovare il link per il download del software Exodus. Esso è disponibile per Windows, Mac oppure Linux. La prima fase sarà una semplice procedura di installazione, in cui bisognerà andare avanti e confermare, fino a che il procedimento non sarà terminato.
Una volta aperto il wallet, sarà visibile la dashboard di Exodus, da cui sarà possibile navigare in tutti i menu e le sezioni, comprese quelle legate alle monete possedute e all’indirizzo del portafoglio. La sezione “wallet” vi permette proprio queste ultime due opzioni; cliccando su una moneta, potrete inviare o ricevere a seconda di ciò che avrete intenzione di fare.
La sezione ‘Exchange’ è quella che vi permette, invece, di accedere all’exchange del portafoglio, scambiando dunque le monete che avete all’interno di Exodus.
Per poter utilizzare il wallet, è necessario effettuare un deposito: dal menu di backup, infatti, prima di quest’operazione, il messaggio che compare a video è “Waiting For Your First Deposit”, vale a dire “Aspettando il tuo primo deposito”.
Per depositare, bisogna scegliere la moneta che si desidera nella sezione wallet e cliccare su Receive. Le opzioni saranno molteplici: utilizzare il QR code, copiare l’indirizzo di deposito fornito oppure inviarlo tramite mail.
Una volta effettuato il deposito, nella sezione di backup sarà richiesta una password, che dovrà avere come parametri di sicurezza almeno otto carattere, di cui uno maiuscolo e un numero.
Il wallet presenterà poi il SEED, vale a dire una passphrase, una frase di 12 parole che dovrete conservare in un luogo sicuro. Questa fras è fondamentale, perché nel caso in cui perdiate il vostro PC oppure il vostro hard disk venga distrutto, è l’unico modo per recuperare i vostri soldi.
Una volta completata l’operazione, inserendo anche l’indirizzo email per un reset della password eventuale, sarà possibile effettuare operazioni.
Operare sull’exchange integrato è uguale rispetto a effettuare le operazioni su qualsiasi altro exchange di criptovalute: in questo caso rimandiamo alla nostra guida sulle strategie di trading. Sarà ovviamente possibile fare sia operazioni di acquisto che di vendita.